Le classi di esercizi bioenergetici nascono negli anni '60 sempre grazie ad Alexander Lowen che, oltre alle sedute individuali di terapia, mette a punto un lavoro da eseguire in gruppo, con lo scopo di riconoscere le proprie tensioni e di scaricare e migliorare lo stress psicofisico. 

Gli esercizi prevedono un ciclo di “contrazione” ( tensione-carica ) in cui si aumenta la tensione dei muscoli della parte del corpo che si sta coinvolgendo nell'esercizio, "caricandoli" e, di “espansione” ( scarica ) nella quale viene liberato lo stress presente in quell'area del corpo con movimenti o vibrazioni che sorgono spontaneamente. Queste fasi sono seguite dalla fase di rilassamentondurante la quale si può entare in contatto con le sensazioni, le emozioni e le percezioni vissute. 

Durante l'esecuzione degli esercizi si potrà essere invitati ad utilizzare la voce e sempre importante sarà la respirazione che, grazie agli esercizi, diverrà più libera e profonda.

Nonostante gli esercizi siano spesso faticosi, alla fine di una sessione le persone si sentiranno meglio poiché la loro energia, non più intrappolata nelle tensioni corporee, potrà fluirepiù liberamente. Tali esercizi, infatti, sciolgono rigidità e tensioni muscolari, aiutano a sentirsi più radicati e saldi nelle gambe, a intensificare le sensazioni di piacere, ad acquisire una maggiore padronanza, consapevolezza e fiducia in sé stessi.